Un nuovo DX800LC-7 rivoluziona il lavoro in una cava di pietra calcarea inglese
L'arrivo di un nuovo escavatore cingolato Doosan DX800LC-7 da 80 tonnellate nella cava di pietra calcarea di Little Ponton, gestita da Geo Quarries a Grantham, nel Lincolnshire, Regno Unito, è stato descritto come un vero e proprio "game changer" dal direttore generale, Rob Jackson. Un commento come questo ha ancora più peso quando a farlo è qualcuno che, come Rob, ha quasi 40 anni di esperienza nel settore.
Rob si spinge oltre, descrivendo il nuovo escavatore Doosan da 80 tonnellate come "il miglior investimento fatto negli ultimi due anni". E aggiunge:
"È davvero una macchina fantastica: in genere si può essere portati a pensare che più l'escavatore è grande e più intenso è il lavoro, maggiori sono i consumi di carburante, ma con il DX800LC-7 è tutto il contrario, di gran lunga".
Il DX800LC-7 è stato fornito da Pioneer Plant Ltd, concessionaria autorizzata Doosan con sede a Leicester. Pioneer Plant vanta oltre 40 anni di esperienza come rivenditore di macchine nuove e usate e offre un patrimonio di conoscenze e competenza al servizio dei clienti, pronto a supportarne le decisioni di acquisto e a consigliare come integrare al meglio i prodotti Doosan nelle loro attività.
Prima del suo arrivo, Pioneer Plant calcolava per l'escavatore DX800LC-7 un consumo medio di 33 litri di carburante all'ora. Rob Jackson è riuscito però a fare ancora meglio: 32 litri all'ora e, per contestualizzare il dato, ha così commentato:
"Abbiamo due macchine da 70 tonnellate, di marchi diversi. Una consumava 48 litri all'ora, l'altra 40, quindi con il Doosan DX800LC-7 stiamo risparmiando moltissimo. Soprattutto se si considera che al momento il prezzo del gasolio si aggira intorno a 1,50 sterline al litro. Questo è quello che io chiamo un game changer, cioè quel qualcosa che cambia davvero le carte in tavola".
E lo fa anche da un altro punto di vista, come spiega Rob:
"Utilizzando il Doosan DX800LC-7 equipaggiato con una benna da roccia MST per impieghi gravosi per estrarre il calcare vergine e portarlo al frantoio, non dobbiamo ricorrere agli esplosivi, con un ulteriore risparmio sui costi. La macchina Doosan fa in pratica il lavoro delle due macchine più vecchie da 70 tonnellate. Semplicemente, accetta senza problemi tutto quello che gli pari davanti. Mediamente movimentiamo ogni giorno circa 3000-4000 tonnellate di roccia non brillata".
